mercoledì 7 marzo 2007

Videogioco multisensoriale


Marbella, Spagna. Al Winter Event 2007 la Philips ha presentato la nuova tecnologia AmBX: una combinazione di dispositivi elettronici in grado di rendere realistica l'esperienza mediata, estendendola ad altri sensi, oltre che all'udito e alla vista. Ora applicata ai videogiochi, sarà presto utilizzabile in altri settori.


La tecnologia AmBX applicata ai videogiochi ha dato vita al videogioco multisensoriale. Oltre a vedere e sentire suoni, ora, durante l'interazione con la console si potrà anche sentire il vento, essere accecati da flash di luci, sentire la scrivania tremare, il tutto il perfetta coordinazione con gli avvenimenti del gioco. Questo porta ad aumentare il coinvolgimento del giocatore, ad immergerlo nella realtà del gioco con cui stà interagendo.


"L'arrivo della console Nintendo Wii ha fatto da apripista a nuovi scenari - spiega James Belcher, analista dell'osservatorio di ricerca newyorchese eMarketer- perché mostra quanto sia divertente giocare con tutto il proprio corpo". Ecco alcuni esempi di Nintendo Wii.

AmBX èun gruppo di periferiche da collegare al computer. Il cuore è un prodotto che ricorda, per forma, la base di un cordless: contiene l'intelligenza che gestisce il sistema, con un proprio processore. Nel kit base ci sono poi due tubi che hanno effetti luce paragonabili a quelli di una discoteca, per sottolineare vari momenti di gioco e aumentare l'impatto emotivo. Il colore, l'intensità e l'intermittenza della luce cambia a seconda delle situazioni.

Queste periferiche usciranno in Italia a maggio 2007 a un prezzo di 199 euro per il kit di base, 299 euro per il kit che include anche casse addizionali per gli effetti sonori, 399 euro per avere anche effetti di vento (tramite due ventole che girano, silenziose, fino a 5.000 rpm- round per minute) e di vibrazione. A Marbella sono stati presentati 4 giochi che supportano amBX: Broken Sword 4, Defcon, Darwinia e Toca Race Driver 3, ma saranno una cinquantina entro fine 2007.



Sviluppi tecnologici per il 2007:

-l'audio diventerà sorrounding a 5:1 (vedi sourround)
-ci saranno ulteriori effetti luminosi, da varie direzioni.
-ci sarà vento caldo quanto intorno al giocatore c'è un incendio, per esempio.
-si porterà amBX anche su console di nuova generazione, Wii, Xbox 360 e Playstation 3.



Non solo giochi:

amBX può creare effetti di luce associati alla musica che l'utente carica su Windows Media Player. Il passo successivo è portare questi effetti sensoriali nei film su Dvd. Per ora amBX è solo in versione da scrivania, ma Philips sta pensando anche a una versione più estesa, dove i tubi, le casse e le ventole sono giganti, tali da riempire tutto il salotto di casa.

La casa tecnologica


La domotica ha fatto passi da giganti modificando il modo di interagire con la propria abitazione. L’ultimo è il Software “Easydom Gestione Casa”, istallabile sulle ultime versioni del Sistema Operativo Windows e abbinato a un sistema integrato di moduli a bassa tensione, attraverso il quale è possibile controllare e regolare tutte le funzioni della casa.

Seduti in poltrona con un telecomando o con un micro-display touch screen in mano o se si è fuori, tramite il pc e Internet, con un click si possono accendere e spegnere le luci, regolandone l’intensità, scegliere il grado di umidità e temperatura che si preferisce, abbassare le tapparelle, gestire gli allarmi e avere tutti gli ambienti sotto controllo.

L’esigenza di una maggiore sicurezza e quella di affrontare al meglio le situazioni di emergenza anche a distanza (fughe di gas, incendi, allagamenti, furti e intrusioni) ha spinto la tecnologia verso l’ideazione di sistemi sempre più sofisticati, nuovi optional per il comfort e la personalizzazione degli ambienti. Ad esempio:

- la funzione “scenario relax” predispone il salotto con luci soft e la propria musica preferita.
- lo scenario “nessun disturbo” impedirà al campanello e ad altri segnali acustici esterni di violare la tua privacy.
-di notte poi è possibile alzarsi e raggiungere il bagno incolumi perché al passaggio le luci si accendono al minimo della potenza e poi si spengono automaticamente.

Ma anche un modo di controllare gli sprechi:

- timer personalizzati e i sistemi di blocco, è “lei” che spegne le luci degli altri ambienti nel momento in cui si entra in una nuova stanza.
- una barra di controllo visualizzabile sul display per monitorare i consumi e controllare il risparmio energetico, evitando sovraccarichi e fastidiosi black out.
- sistemi che indicano quantità, data d’acquisto e di scadenza di ogni cibo nel frigorifero, ordinandoli per priorità di consumo e suggerendo quali ingredienti utilizzare con la funzione “ricettario”.

E la casa tecnologica è una realtà destinata a crescere ancora.

Video della presentazione della casa tecnologica al living tomorrow di Bruxelles (francese)

Video della presentazione della casa tecnologica al living tomorrow di Bruxelles (italiano)