sabato 17 marzo 2007

Videogiochi pro salute mentale


Un nuovo genere di videogiochi punta a migliorare salute mentale. Non più solo divertimento e intrattenimento: ora i videogiochi sono utilizzati per aumentare le facoltà mentali dei giocatori e la loro autostima.

Il mondo dei videogiochi è in continua innovazione, e va di pari passo con le scoperte tecnologiche. Basta pensare alla nuovissima PlayStation 3. Ma la parte interessante di tutto questo inizia con l'applicazione: le nuove tecnologie al servizio dei videogame, a loro volta al servizio del benessere. E' in questo ambito che si colloca il lavoro di un gruppo di sviluppatori che spera di sfruttare la popolarità e il successo dei videogiochi per aumentare la salute della psiche.


E' il caso della Dimple Entertainment di Tokyo, che a maggio metterà sul mercato giapponese il gioco "DS Therapy" per la console portatile Nintendo DS. Sottoponendo il giocatore a una serie di domande leggere su argomenti che vanno dall'amore al denaro, il gioco promette di riuscire a misurare la sua salute emotiva e mentale e registrarne l'evoluzione quotidiana.

Mark Baldwin, professore di psicologia all'Università McGill di Montreal in Canada, e creatore di un altro gioco di questo genere che si chiama "MindHabit Booster", spera che il suo gioco riesca a migliorare l'autostima di chi ci gioca.

Baldwin e i suoi collaboratori hanno messo a punto il gioco basandosi su una ricerca di psicologia sociale e dopo aver scoperto che la componente di ripetitività presente nei videogiochi poteva essere usata per manipolare la percezione che i giocatori hanno di loro stessi.

Il gioco, che si può acquistare su www.MindHabits.com, prova a diminuire lo stress e l'insicurezza facendo trovare ai giocatori delle facce sorridenti in mezzo a un mucchio di volti ostili, allenandoli a ricercare l'approvazione e a ignorare il rifiuto.


Precursore di DS Therapy è stato "Brain Age" di Nintendo, un videogioco che mette al lavoro il cervello dei giocatori facendoli esercitare con giochi di logica e matematica.


Mindhabbits Boosterb, basato anch'esso su ricerche di psicologia sociale, mostra ai pazienti-videogiocatori delle immagini o dei testi, dando loro la possibilità di scegliere tra diverse opzioni quella che ritengono maggiormente adatta alla situazione. Il gioco è in grado di decifrare la salute psicologica degli utenti nel giorno in cui si esegue il test.