Computer imita il cervello umano
E' stato creato un nuovo modello per computer dagli scenziati del McGovern Institute, capace di rappresentare e riprodurre specifici processi del cervello umano. Si aprono così nuove possibilità di studio del sistema nervoso e delle sue degenerazioni.
L’obbiettivo è stato quello di far riconoscere al computer nel modo più efficace possibile, attraverso un modello biologico che agisce come la mente umana, ogni oggetto presente in un’immagine, precisamente quella di una qualsiasi via di città, distinguendolo dagli altri. Il database si chiama non a caso Street Scenes ed è possibile scaricarlo e visionarlo liberamente. Nei sistemi attuali le classi di riconoscimento degli oggetti sono molto specifici (ad esempio quelli per riconoscere un volto, un’auto ecc…), essi hanno bisogno di un database molto preciso a cui fare riferimento e l’oggetto da individuare non deve essere molto differente nelle caratteristiche (luce, dimensioni, posizione) dal modello presente nel database; ora il nuovo sistema promette più versatilità: con lo stesso algoritmo il computer riesce infatti a riconoscere un’ampia gamma di tipi di oggetti differenti con grande rapidità e maggiore flessibilità. Questo sistema di elaborazione possiede un' interfaccia visuale e il suo funzionamento permetterà ai neuroscienziati di pianificare al meglio studi ed esperimenti, avendo possibilità di apprendere molti più aspetti del sistema nervoso e delle sue degenerazioni, quali la schizofrenia.
Ecco un articolo pubblicato lo scorso gennaio su uno dei siti Internet del M.I.T. che ha dato la notizia.
1 commento:
good start
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